Centri per il protagonismo giovanile
Centri giovanili in cui si svolgono attività culturali, educative e artistiche con l’obiettivo di promuovere partecipazione e benessere.
Partendo dalle linee guida* della Commissione Europea, gli obiettivi del progetto rientrano in queste aree di intervento:
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integrazione sociale: sfruttare le potenzialità offerte dall’animazione socio-educativa e dai centri rivolti ai giovani ai fini di promuovere l’integrazione sociale, combattere il pregiudizio e sensibilizzare alle ricchezze di una società multiculturale;
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partecipazione: sostenere tutte le forme di dialogo con i giovani e promuovere le organizzazioni giovanili, dalle prime esperienze di gruppo fino ad arrivare alle forme di rappresentanza politica locale, al fine di incoraggiare i giovani a partecipare al processo democratico e alla società;
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salute e benessere: intessere una proficua collaborazione tra scuole, educatori sul territorio, associazioni sportive per prevenire disordini alimentari, dipendenze, abusi di sostanze stupefacenti e coltivare i concetti di salute psicofisica, responsabilità e sani stili di vita e divertimenti;
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creatività e cultura: creare una sinergia efficace tra i settori culturali e creativi, le organizzazioni giovanili e gli operatori socio-educativi, al fine di offrire ai giovani l'accesso ad ambienti in cui possano sviluppare la loro creatività e i loro interessi, imparando come utilizzare le nuove tecnologie per esprimere la propria creatività e la propria capacità d'innovazione, risvegliando l'interesse per la cultura, le arti e le scienze.
(*) Doc. 9264/18 + ADD 1 to ADD 8 - COM (2018) 269 final (The Commission Communication ‘Engaging, Connecting and Empowering young people: a new EU Youth Strategy’ of 22 May 2018)
La proposta di animazione socio-culturale del centro è volta a promuovere lo sviluppo sociale nel quartiere e la nascita di nuove relazioni positive; partendo proprio dalla popolazione giovanile, che ha la maggiore forza propulsiva all’interno del tessuto sociale, per diffondersi così su tutta la comunità locale.
Lo scopo principale è, infatti, quello di garantire un presidio educativo e aggregativo per i giovani del territorio e di promuovere attività creative e culturali volte al miglioramento delle competenze personali e di gruppo. Inoltre i progetti vogliono realizzare e promuovere eventi ed iniziative utili a migliorare l’informazione e formazione rispetto alle tematiche giovanili (lavoro, formazione, salute, sport, partecipazione attiva, ecc.) e stimolare la potenzialità creativa e l’espressività. Inoltre, si vuole coinvolgere la comunità adulta locale e la rete territoriale, per diffondere un senso di responsabilità verso le giovani generazioni e aumentare la partecipazione agli eventi culturali dei centri. Altro aspetto che viene valorizzato è quello preventivo, tramite il sostegno a ragazzi e giovani che si trovano in condizioni di fragilità soprattutto rispetto a situazione di disagio, uso di sostanze psicoattive e dispersione scolastica.
La metodologia adottata richiama i concetti espressi anche dalla Commissione Europea e in particolare verranno utilizzati tutti gli strumenti dell’animazione socio culturale per promuovere partecipazione attiva e coinvolgimento della fascia giovanile. Oltre alla presenza educativa verranno coinvolti in un’ottica di multiprofessionalità tutti gli esperti di vari settori utili ad affrontare le diverse tematiche sopra elencate. Altro aspetto metodologico da tenere in considerazione riguarda l’utilizzo di linguaggi artistici (teatro, musica, danza, ecc) utili ad avvicinare la fascia giovanile e a far sperimentare le proprie competenze.
La base pedagogica dei nostri interventi educativi poggia sulla teoria delle intelligenze multiple sintetizzata da Howard Gardner sul finire degli anni ‘90 del secolo scorso. “Ogni forma di intelligenza è percorsa dal genio, che non è proprio solo di Leonardo, ma di tutte le menti che sempre sono inclinate in una certa direzione, a partire dalla quale scaturisce per ognuno la sua particolare ed esclusiva visione del mondo” (Galimberti, U. “Paesaggi dell’anima”, Milano, 2017, Giangiacomo Feltrinelli Editore).
Ragazzi e giovani di età compresa dai 13 ai 30 anni. Il progetto è attivabile con la collaborazione di enti pubblici o privati che mettono a disposizione una struttura da adibire a centro giovanile.
Tutto il territorio nazionale
Durante tutto l’anno
Paola Nalotto
Tel 346 0716175
paola.nalotto@animagiovane.org